Il monastero di Crna Reka (Nero fiume), fondato da San Joanikije di Devič, è un eremo monastico nel mezzo delle montagne, nella parte meridionale della Serbia centrale, e appartiene alla diocesi di Raška-Prizren della Chiesa ortodossa serba. All'interno della chiesa-grotta, dedicata all'Arcangelo Michele, sono custodite le reliquie miracolose di San Petar Koriški, uno degli asceti serbi più famosi del XIII secolo, anno di fondazione dell'eremo e della chiesa. Il Santo è venerato come taumaturgo, e molte sono state le persone, anche non ortodosse, le quali hanno ottenuto benefici e guarigioni. All'interno della chiesa esiste una depressione nella pietra dove l'acqua, permeando la parete, si raccoglie goccia a goccia ed è ritenuta curativa, soprattutto per le malattie degli occhi, tanto da essere chiamata "l'acqua del Santo Arcangelo Michele". Aneddoto
Il cenobio è un'oasi di spiritualità monastica e grazie alla benevolenza e disponibilità del suo egumeno, padre Andrej, riusciremo ad aprire, attraverso questa rubrica, una vera e propria "finestra sull'eremo". Padre Andrej ci condurrà in un mondo fatto di pace e tranquillità, preghiera e amore nello spirito del Vangelo di Cristo, e non dimenticherà di raccontarci le difficoltà della vita quotidiana nel romitòrio.
Chi èpadre AndrejCollaboratore — Nato nel 1971 a Belgrado, laureato in teologia e drammaturgia. Monaco di Dečani dal 1997 al 2020. Professore al seminario di teologia ortodossa di Prizren dal 2011. Attualmente egumeno del monastero di Crna Reka in Serbia. Parla fluentemente italiano ed inglese.