La barca che è la Chiesa – Salpiamo infatti a bordo di una nave pilotata da Cristo stesso, e siamo confortati dalla consapevolezza che questa nave è diretta verso il porto sicuro, che è l'eterno Regno di Dio.

Mentre le ondate di passioni ci fronteggiano, e minacciano di scagliarci contro gli scogli, è bene ricordare che finché restiamo a bordo della barca della Chiesa, siamo al sicuro. Salpiamo infatti a bordo di una nave pilotata da Cristo stesso, e siamo confortati dalla consapevolezza che questa nave è diretta verso il porto sicuro, che è l'eterno Regno di Dio.

È a bordo di questa nave che ci viene insegnato come evitare il male e a non contrastarlo. Cristo stesso (Matteo 5, 39) ci ha insegnato che non contrastando il male possiamo preservare la nostra pace interiore, e che in realtà contrastare il male è in sé il male. Questo perché desiderare di restituire il male per il male ci mette in combutta con gli spiriti caduti. Quando ci rifiutiamo di stare al loro gioco, la nostra tranquillità disarma questi demoni ed essi sono sconfitti.

L'anziano Taddeo ci ha istruito di pregare così: «Signore, aiutami a preservare la mia pace interiore, insegnami come essere calmo, pacifico e gentile, proprio come i tuoi angeli». L'anziano Taddeo, come tutti i santi, sapeva che il male è sconfitto solo dal bene, ed è mettendoci al sicuro a bordo della Barca che è la Chiesa, che salpiamo attraverso le acque pericolose con Cristo stesso al timone, e siamo pilotati verso il porto sicuro, che è il Regno di Dio.

Con affetto in Cristo,
Egumeno Tryphon

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Fonte: blogs.ancientfaith.com/morningoffering/2020/06/the-ship-5/?fbclid=IwAR1TB5dVXTdw6q0pkrnRRfCwKHL-u00Sci2b4A6yBKHf7q-1TrhchcIFgDc

La rubrica in italiano, L'Offerta del mattino, nasce con la benedizione di p. Tryphon

Traduzione libera a cura di Milo (Giovanni) FellettiCollaboratore — Sono nato nel 1993 a Bologna, città che mi ha visto crescere e dove tuttora risiedo. Nel 2018 ho iniziato a leggere il Nuovo Testamento e al termine di un percorso, durato 15 mesi, sono stato battezzato nella Chiesa ortodossa col nome di Giovanni. per hristos.it

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