Questa guerra si poteva facilmente evitare – Il popolo ucraino, e tutte le nazioni che stanno a guardare, devono rendersi conto di essere solo pedine di uno scopo più grande, quello di controllare gli eventi mondiali e di portare avanti gli obiettivi dell'agenda globalista.
Nell'assistere al fallimento dei negoziati e ad un conflitto fratricida, il quale si manifesta nelle correnti azioni militari in Ucraina, noi fedeli Cristiani Ortodossi percepiamo confusione e frustrazione. Vi è la tentazione di disperare e giudicare una parte o l'altra, corrompendo la nostra relazione con coloro che hanno una visione opposta alla nostra. Invece di permettere a questi giorni di alimentare le nostre passioni, dobbiamo umiliarci e renderci conto che non c'è altro che possiamo fare, se non pregare e sperare nella Provvidenza e nella Misericordia di Dio.
Le cose non sono come sembrano e molto raramente sono come ci vengono presentate dai media. Tutti gli attori coinvolti in questa situazione seguiranno i loro copioni e reciteranno le loro parti nel dramma della politica e della dominazione.
Preghiamo sinceramente affinché gli altri paesi, compreso il nostro [Stati Uniti], non interferiscano nell'attuale conflitto. Tale ingerenza può causare un'escalation come quella che abbiamo visto negli eventi (reali e orchestrati) che hanno preceduto le guerre mondiali passate.
Il popolo ucraino, e tutte le nazioni che stanno a guardare, devono rendersi conto di essere solo pedine di uno scopo più grande, quello di controllare gli eventi mondiali e di portare avanti gli obiettivi dell'agenda globalista. Molte cose similari stanno accadendo nel nostro paese, o anche in Canada. Tutti i drammi riportati nei notiziari ci hanno momentaneamente distratto dalle battaglie presenti proprio qui nel nostro continente, per la sovranità nazionale e per la libertà.
Questa guerra, e tutte le sofferenze che stanno avvenendo tra i cittadini ucraini si sarebbero potute facilmente evitare, se la nostra amministrazione e la NATO avessero semplicemente riconosciuto le legittime preoccupazioni della Russia in materia di sicurezza, circa l'adesione dell'Ucraina alla NATO, e se si fossero comportate con onestà, senza infrangere così tante promesse.
È utile capire che i funzionari americani ed europei fecero credere ai russi che nessuna espansione sarebbe stata intrapresa dalla NATO, eppure negli anni l'organizzazione è raddoppiata in termini di territorio. Questo ci fa sembrare aggressori a lungo termine in quell'area o, nella migliore delle ipotesi, qualcuno che si sta mettendo nella posizione ideale per attaccare. Dopotutto, il motivo per cui fu fondata la NATO era di controllare e contenere un impero sovietico in continua espansione, all'indomani della Seconda Guerra Mondiale.
Invece di concentrarci solo sull'attuale aggressione della Russia contro il suo vicino, potremmo guardare a come abbiamo provocato quel paese con i nostri complotti e le nostre mosse aggressive. È importante per noi americani sapere che la Russia è circondata dalle forze della NATO. Come ci sentiremmo se il Canada e il Messico fossero alleati della Cina e avessero invitato l'esercito cinese a radunarsi sotto i nostri confini?
In questi tempi pericolosi, noi Cristiani dobbiamo pregare affinché la Madre di Dio ponga su di noi il suo Velo Protettivo e che Dio, vedendo i nostri cuori pentiti, porti la pace in un mondo che potrebbe essere proprio sull'orlo di un'altra guerra mondiale. Dobbiamo anche pregare per la Russia Ortodossa e per il presidente Putin, il quale, nonostante le sue colpe, sta certamente resistendo al degrado morale a cui il nostro paese si è arreso da cima a fondo, in servitù all'ideologia “woke”.
Dobbiamo pregare per i nostri fratelli e sorelle Ortodossi in Ucraina, affinché il legame tra i fedeli Ortodossi si rafforzi nel corso di questo periodo tumultuoso. In particolare, preghiamo che lo scisma presente in quel paese, il quale colpisce tutta l'Ortodossia, possa essere sanato.
Con affetto in Cristo,
Egumeno Tryphon.
La rubrica in italiano, L'Offerta del mattino, nasce con la benedizione di p. Tryphon
Traduzione libera a cura di Milo (Giovanni) Felletti
Collaboratore — Sono nato nel 1993 a Bologna, città che mi ha visto crescere e dove tuttora risiedo. Nel 2018 ho iniziato a leggere il Nuovo Testamento e al termine di un percorso, durato 15 mesi, sono stato battezzato nella Chiesa ortodossa col nome di Giovanni. per hristos.it
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Fonte: abbottryphon.com/a-world-on-the-brink/
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